Buongiorno a tutti,
scrivo qui in seguito all'esaurimento di tutte le idee a mia disposizione per risolvere un grosso dilemma...
Sto lavorando su un RDS (Windows Server 2008) al fine di produrre dei Desktop con configurazione "simile" a quelle che sono le attuali postazioni fisiche in dotazione agli utenti della mia azienda.
Uno degli applicativi "fondamentali" è un vecchio demone scritto in java (versione 1.2.2 nel 1999, lanciato attraverso un banalissimo file batch) il quale resta in ascolto sulla porta 1111
In sostanza, l'utente ha sulla sua intranet una serie di link che corrispondono a diverse applicazioni, questi link puntano verso 127.0.0.1 (sulla porta 1111) e passano diversi parametri, diversi per ogni singolo applicativo e per ogni utente.
Quando l'utente sceglie un link, il demone citato acquisisce i vari parametri e li usa passandoli ad applicativi che utilizzano una vecchissima piattaforma chiamata "Forté" per il disegno dell'interfaccia.
Ora, premettendo che non sono responsabile del trigo assurdo riportato qui sopra (andavo ancora alle scuole medie quando era stato pensato...) e che non è ovviamente in mio potere poter cambiare alcunchè...quando tutto ciò gira sul mio Terminal Server, gli
applicativi vengono aperti ESCLUSIVAMENTE sul desktop di chi ha lanciato il demone e non sul reciproci desktop personali (quindi chi ha lanciato il demone si becca anche gli applicativi di tutti gli altri)
Queste sono le prove che ho fatto:
-demone avviato automaticamente come servizio di sistema (in questo caso nessuno vede niente, gli applicativi vengono presentati nel limbo dell'utente SYSTEM!!)
-attivato virtualizzazione IP (provato sia "per sessione" che "per programma" ma senza successo)
Perciò la mia domanda finale è questa, esiste un modo per isolare questo benedetto demone all'interno di ogni singola sessione in modo che ognuno abbia il suo?
Considerando la virtualizzazione IP ogni sessione ha il suo IP personale, perciò ognuno avrebbe il proprio "127.0.0.1"
Grazie
AGGIORNAMENTO:
adesso sto lavorando parallelamente anche su un 2012 R2, nella speranza di incrementare le mie possibilità di riuscire a risolvere il problema